Viaggio in Italia

Domani parto, vado in Italia. E’ la prima volta e non vedo l’ora di visitare questo bellissimo paese con le sue splendide città: Roma, Firenze, Venezia. Sono mesi che aspetto questo viaggio. Non conosco la lingua ma sono sicuro che mi troverò bene in mezzo agli italiani e che gli italiani saranno gentili e cortesi con me. Parto domani e devo ancora preparare tutto.

Devo fare la valigia e mettere nella valigia tutto il necessario per il viaggio: magliette, pantaloni, una giacca, una camicia, i calzini e la biancheria intima. Non devo dimenticare alcune cose come lo spazzolino da denti, il dentifricio e la spazzola per i capelli. Non è facile fare la valigia, decidere cosa portare con sé. Devo pensare bene a che cosa mi serve veramente. Anche se ho lo smartphone, porto con me la mia macchina fotografica professionale, perché sono un appassionato di fotografia. Voglio portare anche un diario dove scrivere e fissare nella mia mente tutte le emozioni che ho mentre visito musei, monumenti e gallerie d’arte di ogni città.

Nelle ultime settimane ho prenotato stanze d’albergo a Roma, Venezia e Firenze, ma ho anche prenotato visite nei più importanti musei: i musei vaticani a Roma, palazzo ducale a Venezia e gli Uffizi a Firenze. Ho prenotato, voglio essere sicuro di visitarli e non voglio perdermi questa occasione. E poi ho prenotato anche i biglietti dei treni che mi portano da Roma a Firenze e da Firenze a Venezia. Mi piace viaggiare in treno perché posso vedere ed ammirare tutto il paesaggio delle campagne e delle montagne italiane.

Prima di partire è meglio controllare ancora una volta i biglietti dell’aereo. Eccoli! Sono pronti. Ieri, mentre ero in giro per fare gli ultimi acquisti prima di partire, sono entrato in una libreria e ho comprato un piccolo vocabolario inglese - italiano e italiano - inglese con le frasi e le parole più importanti che possono servire durante il viaggio. Bene! La valigia è pronta, i biglietti ci sono, la macchina fotografica anche. Devo andare a dormire presto, perché domani mattina devo alzarmi presto.

L’aereo parte alle 8.00 e devo stare in aeroporto almeno due ore prima della partenza. Parto con ITA, la compagnia aerea italiana. Il volo ci mette 9 ore per arrivare a Roma. E’ un viaggio molto lungo ma ne vale la pena: vado in Italia, il paese più affascinante del mondo. Viaggio in Italia per due settimane perché voglio avere il tempo di vedere tutto quello che mi piace. A Roma non solo i musei vaticani, ma anche il colosseo, il foro romano, piazza di spagna e galleria borghese. Non voglio perdermi niente. Voglio camminare per il centro di Roma e ammirare i meravigliosi palazzi costruiti durante i secoli. E poi le chiese. A Roma ci sono tante chiese antiche e moderne.

Ma voglio andare anche nei ristoranti e ordinare i migliori piatti tradizionali della cucina italiana, ma soprattutto i piatti tradizionali della cucina romana. Durante il mio soggiorno a Roma voglio anche mangiare la classica pizza romana. Prima di andare a dormire voglio leggere un po il libro con il vocabolario e le espressioni italiane che mi posso servire durante il mio viaggio. Vediamo un po: “Buongiorno” significa “Good morning”, “Buonasera” significa “Good evening”. “Buongiorno” e “Buonasera”, “Buongiorno” e “Buonasera”. All’aeroporto devo prendere sicuramente un taxi. Vediamo: “Buongiorno, mi porti all’Hotel Jolly per favore” significa “Good morning, take me to the Hotel Jolly please”, “mi porti all’Hotel Jolly per favore”. Beh, per ora mi sembra abbastanza. Continuo il mio studio delle espressioni in italiano domani sull’aereo, durante il viaggio, anche perché il viaggio è molto lungo.