La coniugazione
La coniugazione dei verbi italiani. Come funziona?
GRAMMATICALINGUA ITALIANA
Passaggio in Italia
3/5/20251 min leggere
La coniugazione di un verbo è un sistema ordinato che descrive il verbo secondo i modi, i tempi, le persone, i numeri e la forma.
La regola
In italiano i verbi vengono suddivisi, sulla base dell’infinito, in tre coniugazioni:
1) la prima coniugazione comprende i verbi che all’infinito escono in -are: parlare, mangiare, guardare, amare ecc.
2) la seconda coniugazione comprende i verbi che all’infinito escono in -ere: vedere, scrivere, cadere, rompere ecc.
3) la terza coniugazione comprende i verbi che all’infinito escono in -ire: sentire, dormire, soffrire, partire ecc.
La prima coniugazione comprende il numero maggiore di verbi;
La coniugazione dei verbi regolari
I verbi regolari sono quelli in cui la radice rimane immutata, mentre le desinenze seguono la coniugazione a cui ogni verbo appartiene.
Ora vedremo le tre coniugazioni regolari di forma attiva sul modello dei verbi:
Parlare per la 1a coniugazione
Vedere per la 2a coniugazione
Dormire per la 3a coniugazione
Come si vede dalle tabelle, ci sono alcune desinenze che sono uguali per le tre coniugazioni. Le desinenze sono uguali nella prima persona - O nella seconda persona - I e nella prima persona plurale - iamo. La prima coniugazione dei verbi che hanno la desinenza in - are sembra molto più diversa delle altre due coniugazioni - ere e - ire che sembrano essere gemelle perché hanno le desinenze quasi uguali.
La coniugazione dei verbi irregolari
La coniugazione dei verbi irregolari non segue completamente lo stesso modello dei verbi regolari.
Generalmente nei generalmente nei verbi irregolari la radice dell’infinito cambia in alcune persone (come per esempio nel verbo andare) oppure cambia la desinenza (come per esempio nel verbo tenere).
La maggior parte dei verbi irregolari italiani appartiene alla seconda coniugazione verbi che finiscono in - ere.
I verbi irregolari della prima coniugazione sono quattro: fare, stare, andare e dare.
Anche i verbi irregolari che appartengono alla terza coniugazione sono pochi ma abbastanza numerosi.
Io parlo
tu parli
lui/lei parla
noi parliamo
voi parlate
loro parlano
Io vedo
tu vedi
lui/lei vede
noi vediamo
voi vedete
loro vedono
Io dormo
tu dormi
lui/lei dorme
noi dormiamo
voi dormite
loro dormono
Io vad-o
tu va-i
lui/lei v-a
Noi and-iamo
voi and-ate
va-nno
Io ten-go
tu tien-i
lui/lei tien-e
Noi ten-iamo
voi ten-ete
ten-gono