Il caffè della mattina

Il caffè della mattina è il caffè più buono della giornata. Non riesco a pensare ad una giornata senza il mio caffè della mattina. Il caffè della mattina è un rituale.

Il rituale si ripete ogni giorno.

Mi sveglio, vado in cucina, apro gli occhi e guardo la moka. La riempio di acqua, aggiungo il caffè, la chiudo, accendo il fornello, metto la moka sul fuoco e aspetto che nella cucina si diffonda lentamente quel profumo dolce che mi accompagnerà per tutta la giornata. Il caffè è pronto. Lo verso nella tazza. Bevo un sorso ed ecco che il giorno è iniziato. In quel momento siamo solo io e il caffè. Nient’altro. Non c’è nessuno che può disturbarci. Io e il caffè. Mentre bevo non so se sono già sveglio o sto ancora sognando. E se sto sognando, il sogno è bellissimo.

Voglio sognare a lungo, voglio sognare ancora. Bevo lentamente, non ho fretta e neanche il caffè ha fretta. Mentre sogno sento il rumore della gente che cammina per strada: i bambini che vanno a scuola, gli uomini e le donne che vanno al lavoro. Ma il sogno finisce, il caffè nella tazza è finito. Riempio di nuovo la tazza e ricomincio a sognare. Senza il caffè io morirei.

Esco, vado in giro per la città. Guardo le persone, sento il rumore del traffico, vedo uomini che corrono con i telefonini che parlano. Ho bisogno di un caffè. Entro in un bar. Un caffè per favore! Ristretto? Doppio? Lungo? Macchiato caldo? Macchiato freddo? In tazza? Al vetro? Corretto? Schiumato? Un caffè d’orzo? Un espresso? Un caffè americano? Un caffè freddo?...........Un caffè per favore, un caffè normale.

Bevo il caffè. E’ un buon caffè